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DETRAZIONE FISCALE ZANZARIERE: QUALI SONO I VANTAGGI?

DETRAZIONE FISCALE ZANZARIERE: QUALI SONO I VANTAGGI?

Anche per il 2018 è confermata la detrazione fiscale per le zanzariere, e si tratta di una detrazione importante, pari al 50%.

La possibilità di detrazione per le zanzariere, ma anche per le schermature solari, è prevista dall’Ecobonus 2018 a favore del risparmio energetico e, dunque, dalla legge di bilancio attualmente in vigore.

Non è la prima volta che il bonus fiscale interessa le zanzariere: di fatto, ci troviamo di fronte a una proroga valida fino al prossimo 31 dicembre 2018 di quella che era la legge 205 del 27 dicembre 2017, in seno alla detrazione relativa agli interventi di efficientamento energetico.

Ma quali sono i vantaggi?

Essenzialmente, il bonus fiscale per le zanzariere prevede una detrazione IRPEF o IRES e viene concesso a seguito dell’esecuzione di interventi finalizzati a migliorare il livello di efficienza energetica di un edificio esistente.

Per ottenere la detrazione fiscale per le zanzariere, tuttavia, è necessario rispettare una serie di requisiti esposti dall’Agenzia delle Entrate, ossia quelli di trasmittanza termica U.

La detrazione fiscale per le zanzariere è possibile soltanto se sussistono due condizioni:

  • Marcatura Ce;
  • Valore Gtot (parametro del fattore solare) certificato non superiore a 0,35

Come è facile intuire, entrambi questi dati dovrebbero essere riportati sulla zanzariera stessa. In particolare è importante menzionare che l’ultimo dato è connesso al materiale o tessuto utilizzato per la realizzazione del prodotto ed è relativo la potere filtrante della schermatura della zanzariera.

Quale è il vantaggio di installare zanzariere che rispettano questi due requisiti? Il primo, come è ovvio, riguarda la possibilità di beneficiare della detrazione fiscale. Il secondo è invece molto più pratico: una migliore schermatura della zanzariera permetterà al manufatto non soltanto di proteggere dagli insetti, ma anche di schermare dalle radiazioni solari, di fatto contribuendo attivamente a una migliore efficienza energetica dell’edificio.

Per ottenere la detrazione fiscale per le vostre zanzariere è poi importante ricordare che dovrete conservare una serie di documenti, da presentare all’Enea assieme alla “scheda descrittiva dell’intervento”, il cui pagamento dovrà avvenire esclusivamente attraverso bonifico bancario o postale (comunemente chiamato “ bonifico parlante) Ricordate che la documentazione dei lavori dovrà essere trasmessa attraverso il sito web Enea entro i 90 giorni successivi alla fine dell’intervento.

Ecco l’elenco di documenti da conservare per beneficiare della detrazione fiscale per le zanzariere.

Documenti tecnici:

  • Certificazione del fornitore (o produttore o assemblatore) che attesti il rispetto dei requisiti tecnici del prodotto (la marchiatura CE)
  • Schede tecniche dei componenti e/o certificazione del fornitore delle zanzariere

Documenti amministrativi:

  • Fatture relative alle spese sostenute per l’intervento
  • Ricevuta del bonifico bancario o postale, che rechi chiaramente come causale il riferimento alla legge finanziaria 2007, il numero e la data della fattura, i dati del richiedente la detrazione e i dati del beneficiario del bonifico
  • Copia della pratica ENEA in formato cartaceo comprensiva di allegato F
  • Email di risposta enea in formato cartaceo contenente il codice CPID ( codice personale identificativo) rilasciato sempre da ENEA
  • Verbale di avvenuta posa riportante la data di chiusura lavori

Il recupero fiscale verrà poi goduto in 10 anni (o in 5 nel caso di richiedenti over 70) tramite la dichiarazione dei redditi annuale.

Ma a quanto ammonta esattamente la detrazione fiscale relativa all’installazione delle zanzariere? Come accennato in apertura di articolo, è possibile detrarre fino al 50% della spesa sostenuta per l’intervento effettuato a partire dal 1 gennaio 2018, per un valore massimo di 60,000 euro.

Ricordiamo infine che la spesa è relativa alla fornitura e posa in opera di sistemi di schermatura solare e/o chiusure tecniche oscuranti e l’eventuale smontaggio e dismissione di analoghi sistemi preesistenti.